Prima volta nella Grande Mela: le attrazioni più famose di New York

Ecco i posti da visitare assolutamente per regalarsi una vacanza memorabile a New York
Le attrazioni più famose di New York

New York è una delle città più iconiche e vibranti al mondo, un luogo che attira milioni di
visitatori ogni anno grazie alla sua ricchezza culturale, storica e architettonica. Tuttavia, è
talmente tanto grande e piena di attrattive che decidere cosa visitare può sembrare
complicato. Soprattutto se nella Grande Mela ci si viene per la prima volta.

Cosa vedere a New York? C’è la Statua della Libertà, che guarda all’iconico skyline di
Manhattan, e si staglia contro il cielo. C’è Central Park, il polmone verde della città, dove è
possibile rilassarsi, fare sport, oppure noleggiare una bicicletta e andare alla scoperta dei
suoi angoli più iconici. E poi Times Square, con le luci brillanti e gli schermi giganti, cuore
pulsante della vita notturna e del divertimento. O il Museum of Modern Art (MoMA),
immancabile tappa per gli appassionati d’arte. E non solo.

Senza dimenticare gli osservatori (dal tradizionale Empire State Building ai più nuovi The
Edge e Summit One Vanderbilt), il National September 11 Memorial & Museum, la Fifth
Avenue coi suoi negozi.

Ecco dunque nel dettaglio cosa fare a New York, posti da visitare assolutamente per
regalarsi una vacanza memorabile.

Prima volta a New York: le cose da sapere

Prima ancora di scoprire cosa vedere a New York, è necessario avere tutte le informazioni
per organizzare al meglio il proprio tempo in città.

Il modo più semplice ed economico per spostarsi a New York è utilizzare i trasporti pubblici,
e più specificamente la metropolitana: chi ha in programma di trascorrere diversi giorni in
città dovrebbe considerare la MetroCard che, al costo di 34 dollari, dà accesso a corse
illimitate (esiste anche una app, CityMapper, che avvisa in caso di interruzioni o deviazioni
della linea).

Tuttavia, muoversi solo in metropolitana significa perdersi la bellezza della città. Il consiglio è
quello di esplorare a piedi i suoi quartieri, ricordandosi di indossare scarpe comode: la
meraviglia è talmente tanta che macinare chilometri è davvero semplice. Un utile
suggerimento è quello di scaricare da Google Maps l’intera mappa di New York, così da
poterla consultare anche quando non si dispone della connessione dati.

Infine, è bene sapere come comportarsi con le mance e con le tasse. La regola delle
mance, soprattutto per chi non vive negli Stati Uniti, è difficile da comprendere (e da
accettare): se nei fast food, nelle gelaterie, nelle panetterie e in generale nei locali in cui non
si viene serviti non è obbligatoria, nei ristoranti la si trova invece nello scontrino. Se non la si
paga, si viene facilmente rincorsi fuori dal cameriere. Quale percentuale si lascia? Al momento dello scontrino vengono presentate diverse alternative: 15%, 20%, 30%. I più si
orientano sul 20%. Attenzione: la mancia vale anche per i tassisti, per i parrucchieri e per
un’infinità di altre professioni.

Infine, se si entra in un negozio per comprare qualcosa, è necessario sapere che il prezzo
che si vede non include le tasse: queste vanno aggiunte al momento del pagamento in
cassa, e ciò vale anche per tour e biglietti (tuttavia, capi d’abbigliamento e scarpe con prezzi
inferiori ai cento dollari non sono soggetti all’imposta sulle vendite).

Cosa vedere a New York: le attrazioni più famose

La prima volta a New York non può che passare dalle sue attrazioni più famose, che sono
site a Lower Manhattan e si trovano a pochi passi l’una dall’altra.

Statua della Libertà ed Ellis Island

Cosa vedere a New York quando ci si viene la prima volta? Senza dubbio la Statua della
Libertà, meglio ancora se abbinata a Ellis Island.

Per vederle è necessario prendere il traghetto da Battery Park a Manhattan o dal Liberty
State Park nel New Jersey. Il tragitto offre splendide viste sullo skyline di New York. La
prima tappa è Liberty Island, dove visitare la Statua della Libertà, esplorare il suo museo e
conoscere così la storia e il significato della statua.

Dopo Liberty Island, il traghetto prosegue per Ellis Island, sede del Museo dell’Immigrazione.
Qui si possono visitare le mostre che raccontano le storie di milioni di immigrati, entrati negli
Stati Uniti attraverso questo punto di ingresso.

Lo Staten Island Ferry parte ogni 30 minuti (15/20 nelle prime ore del mattino), e il biglietto è
gratuito.

Wall Street

Una volta rientrati a Battery Park, è possibile dirigersi verso il quartiere finanziario per
vedere il Charging Bull, la famosa statua di bronzo simbolo iconico di Wall Street.

Il suo autore, Arturo Di Monaco, lo installò di fronte alla borsa di Wall Street nel 1989, senza
l’autorizzazione delle amministrazioni pubbliche, con l’idea di simboleggiare la forza, il
potere e la speranza degli americani, risollevatisi dal crack finanziario del 1987. Mai rimosso,
nonostante i tentativi, è tradizione oggi toccare i suoi testicoli per avere fortuna.

9/11 Memorial

Da Wall Street è possibile raggiungere a piedi Ground Zero, il luogo dell’attacco terroristico
dell’11 settembre.

L’ingresso al 9/11 Memorial è gratuito e non richiede prenotazioni. Il memoriale è aperto
tutti i giorni, con orari variabili a seconda della stagione, e consiste in due grandi piscine
riflettenti costruite nei punti esatti dove sorgevano le Torri Gemelle, con i nomi delle vittime
incisi sui bordi in bronzo.

Accanto al memoriale si trova il 9/11 Museum, che richiede l’acquisto di un biglietto e che
offre una vasta gamma di mostre dedicate alle storie personali delle vittime, al contesto
storico e alle conseguenze degli attacchi.

A pochi passi di distanza, da non perdere è l’Oculus, innovativa struttura progettata
dall'architetto Santiago Calatrava, che funge da hub di trasporto e centro commerciale, la cui
architettura è caratterizzata da enormi ali bianche aperte verso il cielo.

New York dall’alto

Scegliere cosa vedere a New York è complicato, ma una cosa proprio non può mancare: il
suo skyline. Per questo motivo, chi viene per la prima volta nella Grande Mela, deve
necessariamente scegliere un osservatorio e salirci, magari all’ora del tramonto.

Le alternative tra cui scegliere sono molte:

  • Empire State Building, l’edificio più iconico di New York: qui si ha la possibilità di
    andare all’86° piano o fino al 102°, a seconda di quanto si è disposti a spendere;
  • Top of The Rock at Rockefeller Center, da molti considerato il miglior osservatorio
    di New York;
  • One World Observatory, il punto più alto di New York, sito al 100-102° piano del
    One World Trade Center;
  • The Edge in Hudson Yards e Summit One Vanderbilt, i due osservatori più nuovi e
    più spettacolari della città.

Sebbene tutti siano straordinari, il Top of The Rock ha la vista migliore, in quanto permette di
vedere l’Empire State Building e tutto Central Park.

Central Park

Tra le cose da vedere a New York non può che esserci Central Park, il parco più celebre
del mondo.

Il consiglio è quello di noleggiare una bicicletta, entrando dalla zona della Fifth Avenue e
uscendo ad Harlem (altri due luoghi iconici della città).

Il Central Park offre molte attrazioni, tra cui il Bethesda Terrace and Fountain, il Great Lawn,
il Central Park Zoo, il Bow Bridge e il tributo a John Lennon, ma è possibile anche
partecipare a tour guidati per essere certi di non perdersi ogni angolo.

MoMa

New York vanta un’infinità di musei. Il Guggenheim, progettato da Frank Lloyd Wright, è
perfetto per chi ama l’architettura e l’arte moderna e contemporanea. Il Met, a poca distanza
dal Guggenheim, è una vera icona della città ed è casa del più importante evento fashion.
L’American Museum of Natural History è perfetto per grandi e piccini. Tuttavia, se il
tempo è poco, il consiglio è quello di dedicarsi al MoMa.

Facilissimo da raggiungere dal Central Park, è la madre di tutti i musei d’arte moderna e
contemporanea ed è assolutamente da visitare. Al suo interno si trovano opere quali la Notte
stellata di Van Gogh, La danza di Henri Matisse, le Ninfee di Monet e la Campbell’s Soup
Cans di Andy Warhol.

Times Square e Broadway

Dopo la visita al MoMA, è facile recarsi verso Times Square tra la Broadway e la 42nd
Street.

Times Square è senza dubbio il luogo più turistico e allo stesso tempo imperdibile di
Manhattan, ed è decisamente consigliabile visitarla di notte o mentre il sole sta per
tramontare. In questo modo si possono vedere i cartelloni pubblicitari e le insegne a LED
illuminati fino a notte fonda, mentre si gusta un hot dog da uno dei tanti venditori ambulanti
che affollano la piazza.

Per la verità, la domanda “Cosa vedere a New York?” apre a centinaia di risposte. Ecco
perché il consiglio è di dedicare almeno una settimana a questa metropoli. O, magari,
tornare più e più volte. Così da essere certi di non perdersi nulla!

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Aspasia Kakari

Mi chiamo Aspasia e sono Greca. Sono nata in un’isola ma ho vissuto in diversi paesi del mondo. Amo viaggiare per il piacere di viaggiare. Per conoscere culture diverse, imparare nuove cose, vedere il mondo in un modo differente.

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