Una delle destinazioni invernali più popolari della Grecia è Zagorohoria, la suggestiva regione dell’Epiro formata dai 46 borghi tradizionali di Zagori, sparsi ai piedi e sui pendii della catena montuosa del Pindo. I villaggi più ambiti e sviluppati turisticamente si trovano nello Zagori occidentale e centrale.
Immersi tra montagne e foreste infinite, i villaggi di Zagori, dal 2023 Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, fanno parte del Parco Nazionale di Vikos–Aoos, dove si trovano la spettacolare gola di Vikos e il fiume Voidomatis, uno dei fiumi più puliti d’Europa.
A circa 120 chilometri da Igoumenitsa e 290 chilometri da Salonicco, questi villaggi in pietra, vicino alla città di Ioannina, offrono lo scenario perfetto per vivere una vacanza slow, a stretto contatto con la natura.
Oltre all’architettura tradizionale, ai ponti di pietra, ai monasteri e ai laghi nascosti, la zona è celebre anche per le sue deliziose torte salate, tra le migliori di tutta la Grecia.
Io amo questa regione della Grecia, soprattutto in autunno, per il suo foliage fiabesco, le case in pietra, in perfetta armonia con l’ambiente naturale, i sentieri che si affacciano sulle montagne, e i sapori autentici della sua cucina, tra torte salate e piatti a base di funghi e tartufo.
A Zagorohoria si trovano inoltre ottimi alberghi, boutique hotel, dimore tradizionali e guesthouse per un soggiorno di relax totale. Se stai organizzando un viaggio a Zagori, questo articolo ti aiuterà a scegliere i borghi più belli e i migliori alloggi per esplorare comodamente tutta la zona di Zagorohoria.
1. Papigko
Grazie alla sua posizione sulle pendici del Tymfi, a breve distanza dalla gola di Vikos e dal fiume Voidomatis, il villaggio di Papigko è il più turistico della zona di Zagorohoria. Si divide tra il Grande Papikgo (Megalo Papigko in greco) e il Piccolo Papigko (Mikro Papigko), due dei borghi più pittoreschi di Zagori, con vicoli lastricati in pietra e case ben conservate.
Papigko è menzionato per la prima volta nel 1325 dall’imperatore Andronico. Durante la dominazione ottomana mantenne una certa autonomia e prosperò grazie ai commerci con Costantinopoli, la Romania e la Russia.
Oggi a Megalo Papigko troverai diversi caffè e ristoranti, come i miei prefertiti, il cafè Menta e il ristorante di Astra Inn. e il borgo è animato in tutte le stagioni dell’anno. La zona è ideale per gli amanti del trekking, grazie ai numerosi sentieri che collegano i due borghi, conducono al rifugio di Astraka e al celebre lago alpino Drakolimni.
A poca distanza si trovano anche il suggestivo ponte di Aristi-Papigko, e le famose kolympithres (le “Ovire di Rogovo”), grandi cavità nel letto roccioso del torrente Rogovo che formano piccole piscine naturali.
Si racconta che Ali Pascià, intorno al 1820, quando prese il controllo di Papigko, amasse immergersi nelle acque cristalline delle Ovire di Rogovo, le celebri piscine naturali del villaggio.
Alloggi consigliati a Papigko
- (€€€) Morfeas Guesthouse: Un’atmosfera calda e accogliente in una guesthouse affascinante con arredi tradizionali, ospitata in un palazzo del XIX secolo.
- (€€) Astra Inn: In una posizione eccellente e facilmente raggiungibile in auto, è uno degli hotel più belli di Papigko, con uno dei migliori ristoranti di tutta la zona.
- (€€) Mikro Papigo 1700 Hotel & Spa: Un hotel molto curato nel villaggio di Mikro Papigko, con piscina coperta e spa in un ambiente caldo, decorato in pietra e legno.
- (€) Guesthouse Astraka I: Ideale per coppie che cercano un ambiente romantico ma anche prezzi accessibili, questa guesthouse è una delle più economiche della zona.
2. Monodendri
Molto vicino alla spaccatura che divide in due la catena montuosa del Tymfi e forma la gola di Vikos, Monodéndri è costruito all’estremità settentrionale di Zagori, a un’altitudine di 1.060 metri. Si trova a circa 40 chilometri da Ioannina e ospita alcune delle migliori e più antiche guesthouse della zona.
Si dice che Monodéndri abbia preso il nome da un enorme abete che un tempo si trovava nella zona, ma che si seccò dopo essere stato colpito da un fulmine. Oltre alle case in pietra dall’architettura tradizionale e ai vicoli lastricati che conducono alla piazza principale, dove si trovano diversi caffè e ristoranti, il villaggio offre numerosi luoghi di interesse.
A meno di un chilometro dal centro si trova il monastero di Agia Paraskevi, costruito nel 1412, situato proprio sul bordo della gola di Vikos. Inoltre, a circa 5 chilometri si trova la Foresta di Pietra (Petrino Dasos in greco), una formazione naturale di torri di pietra create nel corso di migliaia di anni a causa della costante erosione.
Αncora più in alto si trova il belvedere di Oxia, uno dei punti panoramici più spettacolari e da brividi sulla gola di Vikos. Infine, dal villaggio di Monodéndri partono diversi sentieri di montagna, ideali per chi ama il trekking.
Anche se negli ultimi anni Monodéndri ha conosciuto un notevole sviluppo turistico, i prezzi degli alloggi qui sono più bassi rispetto a quelli di Papigko.
Io stessa ho soggiornato più volte a Monodéndri, perché mi è capitato di trovare ottime offerte per l’alloggio.
Alloggi consigliati a Monodendri
- (€€€) MounTrace Suites & SPA: Una guesthouse di lusso con camere spaziose e luminose, alcune delle quali offrono una splendida vista sulle montagne.
- (€€) Arktouros Hotel: Situato accanto alla piazza del villaggio, offre camere confortevoli, molte con balcone e vista sulla montagna, e un’ottima colazione.
- (€) Zagori Philoxenia Hotel: Una delle strutture più classiche della zona, con arredamento tradizionale e un’eccellente colazione.
3. Vitsa
Uno dei villaggi più rappresentativi dello Zagori, Vitsa si trova nel Centro Zagori all’ingresso della gola di Vikos, a 2,5 chilometri da Monodendri. È composto da due nuclei: Vitsa Alta e Vitsa Bassa.
È una delle mete più ambite dei villaggi di Zagori, con strutture turistiche altrettanto sviluppate e ottimi ristoranti come Kanela & Garyfallo, uno dei migliori di tutta la zona. Nella località «Genitsari» di Vitsa Alta, tra Vitsa e Monodendri, si trova uno degli insediamenti più antichi scoperti nella zona.
Il villaggio custodisce due chiese di grande valore storico. La più antica è la chiesa della Assunzione della Vergine, che probabilmente funzionava come monastero prima del 1554. La basilica di San Nicola invece, che risale al 1612, conserva alcuni degli affreschi meglio preservati dello Zagori.
Da Vitsa, seguendo il sentiero lastricato, si scende verso l’estremità meridionale della gola di Vikos, percorrendo la “Scala di Vitsa”, un tragitto di circa 45 minuti. Da lì parte il “Sentiero della Convivenza” che conduce al celebre ponte ad arco singolo di Noutsos.
Alloggi consigliati a Vitsa
- (€€€) Zagori Suites Luxury Residences: hotel 4 stelle situato a 960 m di altitudine, con arredamento classico e mobili d’epoca, e ottima colazione.
- (€€) Giagia Evgenia: una guesthouse con camere che combinano elementi classici e tradizionali; alcune dispongono di balcone con vista.
- (€€) The Land Beyond: edificio tradizionale in pietra, con terrazza panoramica sul villaggio e sulle montagne, e personale molto disponibile.
4. Tsepelovo
Costruito oltre i 1.000 metri sulla cima Kazarma del monte Tymfi, Tsepelovo è il villaggio più vivace dello Zagori. Fondato probabilmente nel XIV secolo, nel 1700 possedeva già una scuola, legata alla sua prosperità come centro di produzione del legname.
Oggi Tsepelovo rimane il più popoloso dell’area, nonostante si trovi a circa 50 chilometri da Ioannina. Nella piazza del municipio troverai diversi negozi e caffè, ma meno alloggi rispetto ad altri villaggi.
Anche qui la pietra è protagonista. A Tsepelovo si ammira l’arte della lavorazione della pietra nei diversi palazzi ben conservati, molti dei quali sono stati dichiarati di interesse storico, come il Palazzo Ioannidis del 1876, oggi adibito a museo.
Sulla piazza del municipio, da dove partono diversi vicoli lastricati, si trovano un antichissimo platano, una torre con orologio e la storica chiesa di San Nicola del XVII secolo, che merita una visita per i numerosi affreschi che custodisce.
Alloggi consigliati a Tsepelovo
- (€€) Villa Paroraia: palazzo del XVIII secolo ristrutturato e arredato in stile classico, offre un’ospitalità di qualità.
- (€€) Hotel Papigiotis: a 600 metri dalla piazza di Tsepelovo, propone camere con arredamento tradizionale, vista panoramica e colazione casalinga.
- (€) Guesthouse Gouris: una struttura semplice e accogliente che ricorda la casa di campagna, con tutti i comfort necessari.
5. Aristi
Aristi sorge a circa 650 metri di altitudine, lungo la strada per Papigo, a 48 km da Ioannina, e offre panorami suggestivi. Negli ultimi anni ha conosciuto un significativo sviluppo turistico e oggi dispone di ottimi alloggi.
Il villaggio conserva palazzi in pietra locale, vicoli tradizionali e chiese e rappresenta una base ideale per esplorare la gola di Vikos, fare rafting e visitare i ponti in pietra della zona. Da non perdere la chiesa della Assunzione della Vergine, con i suoi affreschi.
Nella piazza del villaggio si trova un platano secolare, accanto al quale il caffè locale offre tra l’altro dolci tipici al cucchiaio e le torte salate dell’Epiro. Nei pressi di Aristi si trova il Ponte di Ponte di Aristi or Ponte di Papigko, punto di partenza per il rafting sul fiume Voidomatis fino al ponte di Kleidonia.
Alloggi consigliati ad Aristi
- (€€€) Aristi Mountain Resort: camere eleganti, spa con piscina interna e vista sulle montagne dell’Epiro, e uno dei migliori ristoranti della zona con piatti tipici da assaggiare assolutamente.
- (€€) Aberratio Boutique Hotel: un maestoso palazzo in pietra in ottima posizione, dove la tradizione incontra l’eleganza.
- (€) Hotel Taxiarches: a 5 km dal Monastero di Panagia Spiliotissa, un hotel tradizionale il cui punto forte è la vista panoramica.
Come arrivare a Zagorohoria dall’Italia
Il modo più conveniente per arrivare nello Zagori dall’Italia è prendere un aereo per la città di Ioannina oppure una nave per il porto di Igoumenitsa. L’aeroporto di Ioannina dista circa 30 chilometri dallo Zagori centrale, mentre il porto di Igoumenitsa si trova a circa 110 chilometri.
Se scegli di volare su Ioannina, sappi che probabilmente dovrai fare scalo ad Atene o a Salonicco. In alternativa, puoi arrivare ad Atene o a Salonicco e da lì guidare fino alla tua destinazione negli Zagorohoria. In ogni caso, ti servirà un’auto, poiché purtroppo non ci sono autobus pubblici che coprono la tratta Ioannina – Zagorohoria.
Io di solito noleggio un’auto a Ioannina. L’ultima volta ho viaggiato da Atene con la mia FIAT 500, ed è stata molto comoda per esplorare tutta la zona, anche le località più lontane.
Un modo più ecologico, anche se più lento, per spostarsi è noleggiare una bicicletta elettrica, poiché oggi molte aziende della zona offrono questo servizio. Ovviamente, data la natura montuosa della regione, questa soluzione non è adatta a tutti, ma offre senz’altro un legame più stretto con il paesaggio e la cultura locali.
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